Cronaca

Isola ecologica sul lago, la protesta va avanti senza sosta. Il nostro servizio video.

Pubblicato: 22-07-2017 - 284
Isola ecologica sul lago, la protesta va avanti senza sosta. Il nostro servizio video. Cronaca

Isola ecologica sul lago, la protesta va avanti senza sosta. Il nostro servizio video.

Pubblicato: 22-07-2017 - 284


“Ora tocca agli enti preposti al controllo territoriale bloccare questo scempio”. Così Emilio Izzo.

 CASTEL SAN VINCENZO. Direzione regionale dei beni culturali e paesaggistici, Regione Molise, associazioni ambientalista e cittadini, dovranno combattere una battaglia univoca e in un solo senso di marcia. E’ questo il messaggio finale del sit in di protesta promosso dal COMITATO PER LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI LACUSTRI, nel pomeriggio di ieri , nei pressi dell’area, sul lago di Castel San Vincenzo, dove sono ripresi i lavori per l’ormai famosa realizzazione di una isola ecologica. Emilio Izzo e diversi cittadino del posto non mollano la presa, soprattutto dopo la ripresa dei lavori sul sito interessato.



L’accusa principale è rivolta alla locale amministrazione comunale, a quanto pare, rea di non aver atteso, secondo i componenti del comitato, il parere della Soprintendenza dopo un incontro richiesto nelle settimane passate, considerando anche che il territorio di Castel San Vincenzo è stato inserito nella lista del patrimonio UNESCO e potrebbe diventare in futuro un qualcosa di ambitissimo per tutti. Nemmeno il prossimo parere dell’UNESCO spaventerebbe chi sta portando avanti questo progetto, in una zona di alto pregio ambientale e frequentata giornalmente da centinaia e centinaia di turisti. Da qui la telefonata di Izzo all’assessore regionale all’ambiente Vittorino Facciolla, senza esito, ma con risvolti che si ripercorreranno nei prossimi giorni.

Il comitato si è ripromesso di andare avanti con la battaglia a salvaguardia del territorio e con nuove manifestazioni sul posto, magari, alla ripresa dei lavori, che stranamente vengono eseguiti a giorni alterni, come denunciato da alcuni componenti del comitato stesso. Ed anche per i lavori sull’area sulla quale dovrà nascere l’isola ecologica, il comitato per la valorizzazione dei rifiuti lacustri evidenzia l’assenza di un cartello corretto di cantiere, sostituito da un cartello bianco dove le scritte in evidenza sono totalmente cancellate. Una battaglie per l’ambiente che andrà avanti ancora per le lunghe.

 




Articoli Correlati