ROMA 9 GIUGNO 2025. Centocinquantaquattro ragazze e ragazzi premiati, per un importo complessivo che supera i 51mila euro. Questi i numeri della cerimonia dei Premi allo Studio, attraverso la quale BCC di Roma, lo scorso 6 giugno, ha riconosciuto un contributo ai figli di soci e ai giovani soci che si sono diplomati o laureati nel 2024 con eccellenti risultati e nei tempi previsti. La cerimonia è stata organizzata dal Laboratorio Giovani Soci della BCC di Roma.
Dei 154 premiati 99 sono provenienti dal Lazio, 37 da Abruzzo e Molise e 18 dal Veneto. A coloro che hanno ottenuto la Laurea magistrale sono stati riconosciuti 500 euro, mentre 300 euro sono andati a coloro che hanno raggiunto il traguardo della Laurea triennale. Duecento euro, infine, per i diplomi di maturità. Sono ormai 26 anni che la Banca consegna questo riconoscimento: dal 1999 ad oggi sono stati premiati 2.850 ragazze e ragazzi, per un totale di oltre 1 milione di euro riconosciuto.
La cerimonia si è tenuta a Roma presso la sede operativa della Banca, a Viale dell’Oceano Indiano. “Premiare il merito di ragazze e ragazzi che si sono impegnati nel loro percorso di studi e che hanno ottenuto risultati di grande valore e riconoscimento - ha detto il Presidente Maurizio Longhi - rappresenta un momento qualificante e significativo per la nostra Banca. Siamo consapevoli di vivere in un momento storico caratterizzato da molti fattori di incertezza e siamo convinti che le generazioni più giovani debbano ricevere sostegno e poter fare affidamento su chi è attento a seguire e valorizzare il loro percorso di studio e di crescita. Istruzione e conoscenza sono risorse fondamentali sulle quali fare leva per superare le criticità del presente”.
“Credo che il miglior investimento che un’azienda possa fare, sia quello sul valore umano e sulle persone - ha aggiunto il Direttore Generale Gilberto Cesandri -. BCC di Roma ha chiara questa strada e la percorre sia sostenendo le persone al proprio interno con piani di formazione appropriati, sia affiancando i giovani impegnati nella costruzione del proprio futuro”.