Cronaca

Isernia: Atti persecutori ai danni di una giovane donna, i Carabinieri eseguono una misura cautelare nei confronti di uno “Stalker”.

Pubblicato: 03-11-2017 - 185
Isernia:   Atti persecutori ai danni di una giovane donna, i Carabinieri eseguono una misura cautelare nei confronti di uno “Stalker”. Cronaca

Isernia: Atti persecutori ai danni di una giovane donna, i Carabinieri eseguono una misura cautelare nei confronti di uno “Stalker”.

Pubblicato: 03-11-2017 - 185








I Carabinieri denunciano anche un giovane per estorsione e maltrattamenti ai danni dei genitori.

Dopo aver perseguitato per mesi una giovane donna isernina, che aveva più volte rifiutato le proprie “avances”, giungendo addirittura ad aggredirla per strada, un uomo, residente nel capoluogo pentro, grazie alle indagini condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, è stato denunciato per atti persecutori e sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinarsi e contattare con qualunque mezzo la vittima. Il provvedimento è stato emesso dal Giudice per le Indagini preliminari presso il Tribunale di Isernia, che ha accolto e condiviso le risultanze investigative dei Carabinieri in stretta sinergia con la locale Procura della Repubblica. Lo stalker, secondo quanto accertato dai militari, aveva nel tempo attuato una vera e propria forma di persecuzione nei confronti della vittima,  cagionandogli  un perdurante e grave stato di ansia e di paura ed ingenerando un fondato timore per la propria incolumità.

 I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Isernia, nel corso della notte hanno arrestato un giovane pregiudicato, residente in una zona periferica del capoluogo pentro, che al fine di costringere i genitori a consegnargli i soldi della loro pensione per acquistare verosimilmente sostanze stupefacenti, li minacciava ripetutamente ed aggrediva il padre con calci e pugni, distruggendo inoltre vari arredi e suppellettili all’interno dell’abitazione.

Il provvidenziale intervento dei militari, giunti sul posto su richiesta degli stessi genitori, evitava ben più gravi conseguenze, consentendo di bloccare il giovane che veniva arrestato in flagranza per il reato di tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia. 

Accompagnato in caserma, dopo le formalità di rito è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Ponte San Leonardo. 

 




Articoli Correlati