Con riferimento alla richiesta di precisazioni sul ruolo idrico dell’anno 2019 pervenute da parte della minoranza consiliare, occorre fare un passo indietro al fine di fornire un quadro completo della gestione tributaria dell’Ente di questi ultimi anni.
La precedente amministrazione, in carica dal 2014 a metà 2019, ha messo in riscossione esclusivamente il ruolo dell’acqua anno 2015!
Questa situazione “disastrosa” dal punto di vista della riscossione dei ruoli avrebbe potuto mettere di nuovo l’Ente in una situazione di sofferenza finanziaria (tralasciando in questa sede tutti gli altri “debiti fuori bilancio” che abbiamo dovuto regolarizzare anche attraverso transazioni e rateizzazioni!).
Il tutto dopo una gestione “commissariale” che aveva risistemato i conti dell’Ente!!!
Le operazioni che abbiamo dovuto mettere in campo hanno avuto come finalità quella di riportare l’Ente sulla via di una sana gestione contabile. E non è stato semplice!
Abbiamo dovuto chiedere ai filignanesi un grandissimo sforzo economico!
Personalmente sono molto adirata per questo!
Abbiamo dovuto, “ob torto collo”, fare il lavoro di chi ci ha preceduto e mettere in riscossione le bollette dell’acqua degli anni 2016, 2017 e 2018.
Non è stato possibile temporeggiare in alcun modo soprattutto in seguito alla deliberazione dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (c.d. Arera) che ha, di fatto, ridotto la prescrizione dei ruoli idrici a due anni.
E la minoranza consiliare, composta anche dall’ex sindaco Coia, come giustifica questa mancata riscossione dei ruoli dell’acqua?
Dicendo che non c’era personale per effettuare la lettura dei contatori???
È Vero. Noi abbiamo aggirato il problema e ci siamo “rimboccati le maniche” aiutando l’unico operaio in dotazione del Comune ad effettuare le letture dei contatori dell’acqua (io personalmente ho letto i contatori di Valle, Valerio, Franchitti e parte di quelli di Filignano, Guido Di Meo ha letto quelli di Lagoni e Mastrogiovanni, Marta Verrecchia ha letto una parte di quelli di Filignano, e potrei continuare..).
Non è stato un lavoro facile ricostruire le letture dei contatori e suddividerle in 3 annualità!!
Abbiamo dovuto far pesare sulle tasche dei filignanesi, sulle nostre stesse tasche, le incompetenze e la mala gestione della precedente amministrazione!
Voglio essere sincera: se la precedente amministrazione avesse fatto il proprio dovere oggi non ci troveremmo in questa situazione!
Abbiamo cercato di rateizzare al massimo gli importi delle bollette e ribadisco, anche in questa sede, che ulteriori rateizzazioni possono essere richieste all’Ufficio Tributi.
Ma purtroppo i ruoli erano tanti ed il tempo per riscuoterli poco!!!
È anche il caso di aggiungere, sempre in merito alla precedente gestione che, sebbene non abbiamo fatturato i ruoli dell’acqua, hanno invece provveduto ad iscrivere in bilancio ogni anno (facendo “copia e incolla”) importi per circa 100.000 euro relativi ai vari ruoli dell’idrico per arrivare ad un totale di circa 320.000,00 euro di entrate non riscosse!!!
Un disastro finanziario!
In parole semplici, se noi non avessimo messo in riscossione in temi brevissimi (per evitare prescrizioni) queste somme avremmo dovute CANCELLARLE dal bilancio facendo ripiombare nuovamente il Comune in una situazione deficitaria che avrebbe potuto portare ad un nuovo dissesto.
Questi sono i fatti e gli atti che sono a disposizione di chiunque presso la sede comunale.
Tutte queste gravi “irregolarità” verranno valutate dagli organi preposti nelle sedi opportune.
Abbiamo dovuto mettere in riscossione in meno di due anni ben 4 ruoli idrici!!!
Nonostante queste gravi irregolarità sintomo di una cattiva gestione, la minoranza consiliare, di cui fanno parte l’ex sindaco e l’ex vice-sindaco della precedente amministrazione, ci chiede come mai ci siano due determine di approvazione del ruolo idrico 2019.
A loro possiamo chiedere, a questo punto, come mai durante la loro amministrazione NON CI SIA ALCUNA DETERMINA DI APPROVAZIONE DEI RUOLI IDRICI, E SOTTOLINEO, NESSUNA (nemmeno quella relativa all’unico ruolo messo in riscossione, ovvero quello del 2015). Come si può mettere in riscossione un ruolo idrico senza un atto amministrativo che ne determini e quantifichi l’importo? Come si possono iscrivere in bilancio entrate (in questo caso ruoli idrici) senza approvare tali ruoli con determine e senza che si sia alcuna lista carico di utenti?
Fatte queste premesse, per quanto riguarda la richiesta di precisazioni proveniente dalla minoranza relativamente al ruolo idrico 2019, specifichiamo che il ruolo approvato con determina nel novembre 2019 veniva approvato sulla base dei dati in possesso dell’ente in quel momento e che successivamente (con la determina di febbraio 2021) veniva rideterminato in base alle letture effettuate e ripartite nelle varie annualità, alle variazioni di allaccio e di distacco dei contatori inserite (anche relative ai periodi precedenti che non erano state effettuate) e alla luce dei “reali consumi registrati” derivanti dalla lettura dei contatori.
Per chi volesse avere cognizione di quanto dichiarato, può averne riscontro nei documenti finanziari ed amministrativi dell’Ente.
Filignano, 5 Aprile 2021
IL SINDACO
Dott.ssa Federica Cocozza