Politica

Regione Molise: Via libera per la formazione a distanza

Pubblicato: 13-03-2020 - 367
Regione Molise: Via libera per la formazione a distanza Politica

Regione Molise: Via libera per la formazione a distanza

Pubblicato: 13-03-2020 - 367


RICEVIAMO E PUBBLCHIAMO DA ASSESSORE REGIONALE ROBERTO DI BAGGIO.

Via libera da parte di Regione Molise per la formazione professionale a distanza: su iniziativa dell’Assessore al ramo, Roberto Di Baggio, sono autorizzate le lezioni telematiche di tutti i corsi di formazione professionale, così come accade da diversi giorni per il mondo della scuola.

Nello specifico, la FaD è attivabile per:

-Percorsi formativi finalizzati all’inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro;

- Corsi inseriti nel Catalogo Regionale di Offerta Formativa;

- percorsi di Istruzione e formazione professionale – leFP (diritto – dovere all’istruzione e

Formazione);

- percorsi di istruzione e formazione professionale del sistema DUALE;

- percorsi di istruzione e formazione professionale GARANZIA GIOVANI, finanziati nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Iniziativa occupazione Giovani;

- percorsi sperimentali specifici di politica attiva coerenti con le azioni programmate per il rilancio economico dell’area di crisi dalla Regione Molise;

- corsi liberi di formazione professionale.

“E’ una misura – ha precisato Di Baggio -  importante per regolare, anche per questo ambito, gli effetti del freno dovuti al fenomeno coronavirus: un provvedimento che si aggiunge ai tanti che sta adottando la nostra Regione in questo periodo di emergenza, per non lasciare scoperto nessun settore.

Garantire la continuità dei percorsi formativi erogati dagli Enti in questo periodo difficile è stato subito un obiettivo da raggiungere. Era necessario provvedere subito, per non vanificare tutti gli sforzi e il lavoro compiuto sulla Formazione Professionale e per garantire ai nostri studenti la maggior serenità possibile.

L’emergenza c’è, inutile nasconderlo, ma dobbiamo continuare il nostro lavoro, con tutte le precauzioni del caso, ma non dobbiamo perdere la fiducia e lo spirito positivo di poterne uscire, magari più forti, forse addirittura migliori”.




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