Cronaca

CORONAVIRUS: L’Italia chiude le attività commerciali. Ferie forzate e possibili nuovi provvedimenti dopo i primi 15 giorni. L'annuncio di Conte

Pubblicato: 11-03-2020 - 581
CORONAVIRUS: L’Italia chiude le attività commerciali. Ferie forzate e possibili nuovi provvedimenti dopo i primi 15 giorni. L'annuncio di Conte Cronaca

CORONAVIRUS: L’Italia chiude le attività commerciali. Ferie forzate e possibili nuovi provvedimenti dopo i primi 15 giorni. L'annuncio di Conte

Pubblicato: 11-03-2020 - 581


Domenico Arcuri nominato commissario straordinario

In diretta da Palazzo Chigi oggi 11 marzo il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte annuncia la chiusura di tutte le attività commerciali italiane.

L’Italia resterà una zona unica, ma è disposta la chiusura di tutte le attività commerciali ad eccezione di quelle utili al sostentamento.

Resteranno aperti negozi di generi alimentari, farmacie e parafarmacie, per questo non sarà necessario correre ad accaparrarsi scorte di nessun tipo.

Inoltre saranno garantiti i servizi di pubblica utilità quali trasporti, banche e poste.

Industrie e fabbriche potranno continuare la loro attività attuando le misure di protezione disposte dal governo, predisponendo ferie e chiusure. Resteranno aperte le industrie del settore agricolo, zootecnico ed alimentare.

Il premier ringrazia il personale sanitario e tutta la protezione civile e comunica che sarà nominato commissario straordinario Domenico Arcuri, il quale lavorerà per rafforzare i sistemi medico sanitari già esistenti, avrà potere di deroga e si confronterà costantemente con Domenico Borrelli e la protezione civile tutta.

“Nelle scelte che ho assunto fin ora ho tenuto conto di tutti gli aspetti possibili. Al primo posto c’è sempre la salute degli italiani. L’effetto di questo sforzo potremo vederlo tra un paio di settimane, quindi se i numeri dovessero crescere nei prossimi giorni non dobbiamo affrettarci a varare ulteriori misure. Se tutti rispetteremo le regole usciremo in fretta da questa emergenza.”

Conte conclude rinnovando l’invito a stare a casa e a seguire le misure dettate dal governo limitando gli spostamenti.

“Rimaniamo distanti oggi per abbracciarci con più calore domani”.




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