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Dalla Luce alle Luci, positiva la riuscita dell’evento presso l’Abbazia di San Vincenzo al Volturno.

Pubblicato: 03-12-2019 - 256
Dalla Luce alle Luci, positiva la riuscita dell’evento presso l’Abbazia di San Vincenzo al Volturno. Territorio

Dalla Luce alle Luci, positiva la riuscita dell’evento presso l’Abbazia di San Vincenzo al Volturno.

Pubblicato: 03-12-2019 - 256


RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA ABBAZIA DI SAN VINCENZO AL VOLTURNO (IS)

“” Nel pomeriggio della prima domenica di Avvento, si è svolta, presso la chiesa Abbaziale di San Vincenzo al Volturno, la 3° edizione della manifestazione “dalle luci alla Luce”.

Alla presenza di un folto pubblico e di numerose Autorità, il “Delegato ad Omnia” per l’Abbazia Volturnense, Dr Gian Carlo Pozzo, ha introdotto l’intervento di S.E. l’Arciabate e Ordinario di Montecassino e San Vincenzo al Volturno Dom Donato Ogliari O.S.B. che ha rivolto ai presenti il proprio benedicente saluto auspicando tra l’altro, per i centri dell’Alta Valle del Volturno -figli del monastero- un futuro di reviviscenza spirituale, sociale ed economica per il quale l’Abbazia, congiuntamente ai relativi Sindaci, si sta impegnando in prima persona. 

La scena è subito passata, poi, al coro campobassano “Jubilate”, diretto dal Maestro Antonio Colasurdo. Forte del suo lusinghiero curriculum -che lo pone tra le più prestigiose compagini nel suo genere- il complesso canoro ha tenuto una magistrale esecuzione di un repertorio scelto, anche per l’occasione, con la massima cura ed intitolato “Aeterna lux credentium”. Attraverso ben 12 brani, si è così concretizzato, per 45 voci accompagnate ai tasti dal Maestro Marco Petti, un nuovo strepitoso successo culminato nell’” Alleluia” di G.F. Haendel.

L’evento è poi proseguito appena fuori dalla Chiesa Abbaziale ove, il Padre Abate ed il Sindaco di Colli al Volturno, Dr Emilio Incollingo, hanno proceduto all’accensione dell’albero di Natale. Quest’ anno, infatti, esso è stato allestito (in una rotazione tra i Comuni Altovolturnesi) dal Centro che, incombente sul “Ponte Sbiego”, può ben definirsi come la “sentinella della Valle”.

Il crescente successo conseguito dall’iniziativa, incoraggia pertanto a proseguire nell’impresa, nell’intento di tenere vivo -nel tempo- il legame che unisce la Valle Volturnense al suo il cenobio.””




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