RIONERO SANNITICO – TERAMO. Importanti novità sono giunte proprio in questi istanti in redazione riguardanti l’uccisione dell’orsa a Rionero Sannitico avvenuta nella serata dello scorso 22 agosto proprio al bivio che conduce in paese. Il corpo del povero animale è stato sottoposto ad esame completo autoptico e dalle ricerche, gli specialisti dell’Istituto Zooprofilattico di Teramo, sono riusciti a capire che il plantigrado investito a Rionero non era uno di quelli animali censiti dal Parco e quindi controllabile.

Si trattava di alto orso capitato e spostatosi di proprio conto in quell’area dell’Alta Valle del Volturno. Si era fatta anche confusione con l’orsa Liberata che vive da anni su quei territori. Ora tra Rionero Sannitico, Cerro al Volturno, Pizzone ed Acquaviva d’Isernia, rimarrebbero l’orsa Liberata e un altro esemplare.

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