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Antonio Federico presenta interrogazione su impianto di compostaggio di Sassinoro.

Pubblicato: 02-08-2019 - 302
Antonio Federico presenta interrogazione su impianto di compostaggio di Sassinoro. Politica

Antonio Federico presenta interrogazione su impianto di compostaggio di Sassinoro.

Pubblicato: 02-08-2019 - 302


SASSINORO, NUOVA INTERROGAZIONE DI ANTONIO FEDERICO ALLA CAMERA DEI DEPUTATI. IL MIT ANNUNCIA VERIFICA DI COMPATIBILITÀ





"Nei giorni scorsi ho presentato una nuova interrogazione al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sull’impianto di compostaggio di Sassinoro, autorizzato dalla Regione Campania a trattare ogni anno 22.000 tonnellate di rifiuti organici a 200 metri dal sito di interesse comunitario ‘Alta Valle del Fiume Tammaro’ che ricade nel Parco Nazionale del Matese in fase di perimetrazione.
I cittadini, in presidio permanente da mesi, sono contrari al progetto perché rischia di fare danni in un'area a forte vocazione naturalistica e perché in zona c’è già un impianto simile.
Proprio raccogliendo le loro segnalazioni, già nei mesi scorsi ho sottoposto il progetto all’attenzione del Ministero dell’Ambiente che ha aperto una istruttoria sull’iter di approvazione istituzionale e sull’impatto ambientale.
Ora, insieme al collega Pasquale Maglione, tramite una nuova interrogazione ho interessato della vicenda anche il Mit per valutare la compatibilità del sito di stoccaggio con il vicino lago di Campolattaro, strategico per l’approvvigionamento di migliaia di cittadini.
In questo modo troveranno risposta i dubbi avanzati dai cittadini e dal Comitato civico ‘Rispetto e Tutela del Territorio’ che a fine 2018 ha prodotto un documento di perizia idrogeologica segnalando una falda acquifera attiva, parte integrante del sistema delle acque del lago di Campolattaro, che emerge a piano campagna passando in pratica sotto al sito individuato dal progetto.
Il Mit, a seguito del nostro atto di sindacato ispettivo, ha già richiesto a Regione Campania e Provincia di Benevento una verifica di compatibilità dell’impianto con l’invaso di Campolattaro.



Il tutto, mentre prosegue il lavoro dell'Autorità di Bacino sulla misurazione delle distanze tra la zona che dovrebbe accogliere l’impianto, le abitazioni e il fiume Tammaro.
Il MoVimento 5 Stelle è al lavoro con i ministeri per chiarire tutti i dubbi dei cittadini ed è accanto a loro non solo moralmente".





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