Cronaca

Scuole sicure, i genitori isernini scrivono al sindaco e agli enti preposti a riguardo della Giovanni XXIII.

Pubblicato: 21-08-2018 - 228
Scuole sicure, i genitori isernini scrivono al sindaco e agli enti preposti a riguardo della Giovanni XXIII. Cronaca

Scuole sicure, i genitori isernini scrivono al sindaco e agli enti preposti a riguardo della Giovanni XXIII.

Pubblicato: 21-08-2018 - 228


RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA CARLO IZZI (ISERNIA)

Con la deliberazione n. 153 del 7.08.2018, la Giunta Comunale di Isernia ha disposto, tra l’altro, che l’edificio “Tagliente” - sito nella zona San Lazzaro di Isernia e già assegnato alle classi della primaria San Giovanni Bosco (elementare, fascia scolastica dai 6 agli 11 anni) nel precedente anno - dovrebbe accogliere:  la scuola secondaria di primo grado (scuola media) dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII, proveniente dalla sede storica di C.so Garibaldi, ritenuta non adeguata dal punto di vista sismico; - le classi dell’infanzia (materna, bimbi dai due anni e mezzo ai 6) e il “ progetto primavera” (bimbi di due anni) dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII provenienti dalla San Leucio, plesso costruito negli ultimi decenni proprio per accogliere tale scuola, in linea con le prescrizioni di edilizia scolastica, di sicurezza, di igiene e sanità di riferimento (ogni aula aveva un’uscita di evacuazione e disponeva di requisiti di metratura e aereazione, i servizi igienici erano in numero congruo e adatti per altezza e misure ai bimbi piu’ piccoli, vi erano la cucina, la palestra, spazi di intersezione ecc.).

Pure unica scuola dell’infanzia nel centro della città .I genitori e il personale docente e non docente, preso atto della deliberazione comunale citata e del sopralluogo avuto luogo lo scorso 13 agosto, in un’ottica costruttiva e propositiva, con lettera (che si allega) diretta al Comune di Isernia, nella persona del Sindaco e dell’Assessore De Toma, all’ Ill.mo Prefetto di Isernia, al Comando dei Vigili del Fuoco, all’ASREM Isernia, al Comando dei NAS Carabinieri, alla Preside dell’ Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII”, alla Responsabile dell’Ufficio Scolastico Regionale del Molise, alla Regione Molise, nella persona del Presidente della Giunta e dell’Assessore Di Baggio, evidenziano l’inadeguatezza e insufficienza di spazi e servi igienici: - 20 aule in luogo delle 26 classi da ospitare (10 infanzia, 15 secondaria di primo grado, 1 “progetto primavera”); - spazi inadeguati per la sicurezza e salubrità della popolazione scolastica in considerazione del previsto sovrappopolamento degli spazi frutto dell’inserimento di un numero maggiore di classi, in ipotesi, rispetto a quelle previste dal progetto, e dalla compresenza della scuola dell’infanzia e della scuola secondaria di primo grado;

- mancanza di adeguate vie di fuga in relazione alla tipologia (alunni dai 2 ai 13 anni, diversi anche portatori di disabilità) e numerosità degli iscritti; - insufficienza dei vasi e dei lavabi; - inadeguatezza dei sanitari, a norma per la scuola primaria (elementare) prima ospitata, ma troppo alti e troppo larghi per la scuola dell’infanzia (diversa fascia di età, diversa altezza e autonomia dei bambini); - mancanza di qualsiasi altro spazio (palestra, cucina, refettorio, aula professori, laboratori linguistici ecc.).

Con la suddetta lettera, sottoscritta da circa 450 persone nella sola settimana di ferragosto, dunque in un periodo brevissimo in cui i piu’ erano in ferie, si chiede a tutti i destinatari di provvedere alle opportune verifiche e ai necessari interventi, pure sollecitando un tavolo tecnico, per l’eliminazione di ogni possibile e già paventata criticità e per consentire il regolare inizio dell’anno scolastico in sicurezza.

*Si precisa che la presente nota viene divulgata e diffusa in data 21 agosto 2018, dopo che la lettera citata e allegata è stata protocollata dai destinatari. Per cui eventuali pubblicazioni della stessa, anche parziali, avute luogo in precedenza, devono intendersi come non autorizzate.

Con riferimento, peraltro, alle informazioni al riguardo diffuse già da qualche testata giornalistica nella giornata del 20 agosto u.s., si precisa ancora che: - i sottoscrittori della lettera sono genitori e personale dipendente della scuola enon terzi estranei; - la lettera non è finalizzata ad avversare la decisione comunale - per la quale, in ipotesi, si riserva ogni azione nelle opportune sedi amministrative - ma solo ad individuare e risolvere criticità connesse al sovraffollamento dovuto allo spostamento dell’infanzia (che era già in sicurezza) e della secondaria di primo grado insieme in un edificio nato per ospitare solo “una” scuola primaria, affinchè l’anno scolastico possa iniziare e proseguire in sicurezza. Si chiede agli organi di stampa di divulgare anche tali smentite e/o precisazioni

LETTERA GENTORI (450 FIRME RACCOLTE)

Lettera Enti 20.08.2018 per Comunicato stampa




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