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Regionali 2018: Tonino Minichiello in campo con Liberi e Uguali. Il sindaco di Rionero Sannitico lancia la sfida. “Impegno e coerenza fanno parte del mio percorso politico”.

Pubblicato: 06-04-2018 - 232
Regionali 2018: Tonino Minichiello in campo con Liberi e Uguali. Il sindaco di Rionero Sannitico lancia la sfida. “Impegno e coerenza fanno parte del mio percorso politico”. Politica

Regionali 2018: Tonino Minichiello in campo con Liberi e Uguali. Il sindaco di Rionero Sannitico lancia la sfida. “Impegno e coerenza fanno parte del mio percorso politico”.

Pubblicato: 06-04-2018 - 232


RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA TONINO MINICHIELLO – CANDIDATO LIBERI E UGUALI.

RIONERO SANNITICO. Ho scelto di dare il mio contributo per fare in modo che il nostro territorio, parte integrante di quelle aree interne tanto bistrattate e dimenticate , venga rappresentato ai più alti livelli regionali e nazionali, per riavvicinare i cittadini alla politica e renderli protagonisti nelle scelte per il proprio futuro.

Ho dedicato tutto me stesso nell’esperienza da sindaco di un piccolo comune, con impegni mantenuti ed un confronto costante con i cittadini, rafforzando le mie idee sui temi cruciali per il bene della collettività. Ho ritrovato lo stesso spirito e la stessa determinazione nel programma e nei valori di Liberi e Uguali, che ho deciso di sostenere attivamente anche in un periodo poco favorevole per la sinistra. L’ho fatto con coraggio e coerentemente al mio passato politico e ai miei ideali, al contrario di chi, in un primo momento ha assicurato il proprio sostegno alla coalizione e poi ha pensato bene di passare dall’altra parte.

Siamo di fronte ad un punto di svolta per lo straordinario territorio molisano ed intendo mettere a disposizione la mia esperienza e la concretezza che ha sempre contraddistinto la mia avventura politica, rimboccandomi le maniche per avviare un serio processo di cambiamento, trasformando le sfide che ci attendono in opportunità di crescita e sviluppo e dare un futuro migliore ai nostri paesi.

I punti del mio programma elettorale riguardano la visione che ho sullo sviluppo del territorio per creare nuove forme di welfare e nuove opportunità per i giovani, a cui abbiamo il dovere di dare delle risposte per porre un freno al dirompente spopolamento che stiamo vivendo.

Con il progetto Rionero 2020 ho avviato nel mio comune politiche di sviluppo locale che possono essere replicate a livello regionale secondo un approccio partecipato ed inclusivo.

Mi impegnerò per far sì che il nostro patrimonio ambientale, paesaggistico e culturale generi nuove forme di economia, intercettando trend turistici alla ricerca dell’autenticità dei luoghi, anche proseguendo il lavoro realizzato dal governo regionale uscente per la valorizzazione dei percorsi tratturali.

I nostri boschi svolgono un ruolo fondamentale nel processo di adattamento climatico e pertanto meritano una gestione più efficace e sostenibile, anche dal punto di vista economico, puntando alla salvaguardia dei servizi ecosistemici e della biodiversità. Le aree rurali, custodi delle tradizioni ed emblema della nostra identità, devono trovare una ricollocazione nel panorama economico contemporaneo con la produzione di cibo sano e prodotti tipici che contraddistinguono il nostro territorio. Credo che l’agricoltura e l’allevamento, che sono stati per anni la prima fonte di sostentamento dei piccoli comuni montani, rappresentino un’opportunità concreta per incentivare nuova occupazione giovanile e rivitalizzare le comunità.

Ritengo, inoltre, sia fondamentale ottimizzare e riorganizzare la spesa della sanità regionale attraverso l’introduzione di un modello di prossimità, in grado di ridurre il ricorso negli ospedali per diagnosi e terapie che possono essere svolte anche a domicilio, per favorire le cure dei pazienti più anziani che hanno difficoltà negli spostamenti.

Di questi ed altri punti ne parlerò in modo più dettagliato in queste ultime settimane di campagna elettorale.




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