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Isernia: Sabato 17 febbraio CasaPound Italia presenta al bar 'Tattira' i propri candidati alle elezioni politiche 2018

Pubblicato: 15-02-2018 - 247
Isernia: Sabato 17 febbraio CasaPound Italia presenta al bar 'Tattira' i propri candidati alle elezioni politiche 2018 Politica

Isernia: Sabato 17 febbraio CasaPound Italia presenta al bar 'Tattira' i propri candidati alle elezioni politiche 2018

Pubblicato: 15-02-2018 - 247


Presente il vicepresidente nazionale del movimento Andrea Antonini

ISERNIA. Si svolgerà sabato 17 febbraio alle ore 17 presso il bar ‘Tattira’ di Via dei Pentri 159/ la conferenza di presentazione dei candidati di CasaPound Italia per le elezioni Politiche del 4 marzo. L’evento vedrà la partecipazione dei candidati per i due collegi uninominali per la Camera dei Deputati, il responsabile isernino del movimento Agostino Di Giacomo e Pietro Eremita, celebre penna del giornalismo molisano ed ex consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, di Pierfrancesco Di Salvo, candidato al collegio proporzionale del Senato e del candidato al Senato Uninominale Enzo Lalli, assieme al consigliere comunale isernino di CasaPound Italia Francesca Bruno ed al Vicepresidente nazionale del movimento Andrea Antonini. CasaPound_17feb locandina interno web

“L’incontro di sabato sarà per noi occasione per far conoscere ai cittadini gli uomini e le proposte che CasaPound Italia intende portare in Parlamento” afferma in una nota Agostino Di Giacomo “Di fronte alla prospettiva sempre più concreta di un nuovo governo di larghe intese tra centrodestra e centrosinistra che termini l’opera di svendita delle ricchezze della nostra nazione, è di vitale importanza portare in Parlamento l’opposizione più dura possibile, sinceramente disposta a lottare per la difesa dell’Italia. Proprio ad Isernia con l’elezione di un consigliere comunale abbiamo avuto modo di dimostrare cosa significa per noi fare politica: attenzione costante per i diritti degli italiani, e nessuna disponibilità a cedimenti o compromessi, anche quando questo ha significato l’abbandono del posto nella maggioranza consiliare”.




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