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Regionali 2018, Frattura, Iorio e Patriciello contano gli uomini nella Valle del Volturno. Sorprese nelle candidature e diversi sindaci pronti alla prima esperienza regionale.

Pubblicato: 14-11-2017 - 224
Regionali 2018, Frattura, Iorio e Patriciello contano gli uomini nella Valle del Volturno. Sorprese nelle candidature e diversi sindaci pronti alla prima esperienza regionale. Politica

Regionali 2018, Frattura, Iorio e Patriciello contano gli uomini nella Valle del Volturno. Sorprese nelle candidature e diversi sindaci pronti alla prima esperienza regionale.

Pubblicato: 14-11-2017 - 224


VALLE DEL VOLTURNO. Le elezioni regionali del 2018 sono ormai alle porte. Partiti, movimenti civici e coalizioni, sono già a lavoro da settimane per trovare accordi e candidati per la prossima campagna elettorale, ma la sfida appare davvero molto ardua. Il centro-sinistra, abbastanza spaccato in regione, con grande probabilità per la presidenza ripunterà sul presidente Paolo Di Laura Frattura, che negli ultimi mesi sta acquisendo maggiori consensi anche tra i molisani. Ma dall’altra parte pare esserci la corrente dell’Ulivo 2.0 che potrebbe mettere in campo la candidatura alla presidenza di Roberto Ruta, senatore molisano del Pd , con una sfilza di candidature già annunciate nella lista dei 100 papabili alla lotta per le regionali. Dall’altra parte, il centro destra pare voglia viaggiare unito ed i tentativi, dei vari partiti che compongono la coalizione in queste settimane e nelle prossime , pare vogliano portare alla scelta di un candidato singolo. Tra questi in molti fanno il nome a  gran voce, del portavoce regionale di Fratelli d’Italia Filoteo Di Sandro, uno di quelli, che come annunciato nei mesi scorsi, in caso di mancato accordo univoco su di un nome gradito a tutti, viaggerà da solo e con il proprio partito e cioè Fratelli d’Italia – An.

Questa volta la Valle del Volturno, ago della bilancia molto importante, per il raggiungimento di alcuni obiettivi politici strategici, esprimerà diversi candidati. I big della politica regionale stanno già facendo la conta degli uomini. Come detto tra i sicuri per il centro destra vi sarà Filoteo Di Sandro, di Colli a Volturno, già ex assessore e consigliere regionale per più mandati in passato. A questi si affiancherà, con grande probabilità e al fianco di Frattura, la figura di Lucio De Bernardo, noto medico isernino di origini collesi, che già in passato era riuscito ad entrare in Consiglio regionale. Ma le novità assolute di questa futura tornata regionale stanno nei sindaci di giovane età. Molti danno per fatta una ipotetica candidatura alle regionali del sindaco di Cerro Remo Di Ianni, che più volte anch’esso ha smentito. Nella zona dell’altissima Valle del Volturno pare ci siano stati contatti con diversi esponenti politici regionali per il sindaco di Rionero Sannitico Tonino Minichiello e per quello di Montenero Val Cocchiara Filippo Zuchegna. consiglio-regionale-del-molise-evidenza

Restano molto valide anche le proposte di alcuni consiglieri comunali di area centro-destra sempre tra Colli a Volturno, Rocchetta a Volturno e Cerro al Volturno. A Montaquila, nella lista dei 100, dell’Ulivo 2.0 , stilata d Ruta, spicca il nome dell’ex assessore e attuale consigliere comunale di maggioranza, Giovanni Perna.

Enigma candidature che si andrà a completare, nelle settimane che verranno, con delle scelte importanti. Sull’area di Pozzilli-Filignano, oltre alla pazza idea di chi vorrebbe Lorenzo Coia, presidente della Provincia di Isernia e sindaco di Filignano candidato al fianco di Frattura, si concretizza sempre più la nuova candidatura di Antonio Tedeschi, per un soffio non entrato in Consiglio regionale durante le ultime elezioni. Pare che i movimenti civici, invece, stiano “pescando” tra cittadini molto in vista della Valle del Volturno e che nei prossimi giorni si possano conoscere già i primi nomi.

Su Venafro città, invece, dovrebbero essere sicure le ricandidature dell’attuale presidente del Consiglio Regionale del Molise Vincenzo Cotugno e quella del consigliere regionale ed ex assessore Massimiliano Scarabeo. Zona territoriale del Molise che potrebbe esprimere numerosi altri nominativi in gioco.




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