Tradizioni

Isernia: Il Rotary Club di Isernia restituisce alla cittadinanza la campana di San Francesco.

Pubblicato: 01-12-2016 - 260
Isernia: Il Rotary Club di Isernia restituisce alla cittadinanza la campana di San Francesco. Tradizioni

Isernia: Il Rotary Club di Isernia restituisce alla cittadinanza la campana di San Francesco.

Pubblicato: 01-12-2016 - 260


RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA ROTARY CLUB ISERNIA.

ISERNIA. Il Rotary Club di Isernia, in collaborazione con il Rotary Club di Agnone e l’Antica Fonderia Marinelli, ha reso possibile la restituzione alla città di Isernia dell’antica campana della Chiesa di San Francesco. La leggenda vuole che questa campana, risalente all’anno 1259, sia stata posizionata nella Chiesa per celebrare il Passaggio ad Isernia proprio del Santo di Assisi che, in quell’occasione, avrebbe incontrato Celestino V appena eletto Papa.

Lesionata gravemente durante il terremoto del 1805 e, da allora mai più funzionante, finalmente tornerà nella sua Chiesa il prossimo 03 dicembre a conclusione di un convegno cui interverranno, oltre alla Presidentessa del Rotary Club Isernia Dr.ssa Emilia Vitullo, Mons. Claudio Palumbo – vicario Del Vescovo della Diocesi di Isernia/ Venafro che terrà una relazione sulla fede nel periodo del 1200; lo storico Fernando Cefalogli che parlerà della storia della campana, annoverata tra le più antiche d’Italia; Armando Marinelli, titolare dell’omonima Fonderia Pontificia che descriverà l’arte campanaria del ‘200.

“Un evento di straordinaria importanza simbolica e culturale di cui siamo lieti di essere stati i promotori, assieme al Rotary Club di Agnone, che restituirà alla nostra città un vero e proprio gioiello – ha dichiarato la presidentessa del Rotary Club di Isernia dr.ssa Emilia Vitullo. Un evento che non sarebbe mai stato possibile senza la preziosa collaborazione della Pontificia Fonderia Marinelli, che ha restaurato gratuitamente la campana, e del Comando Provinciale di Vigili del Fuoco che l’ha recuperata dall’alto del campanile. Un sentito ringraziamento va anche alla Curia Vescovile ed alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Molise che hanno reso la realizzazione del restauro.

Siamo orgogliosi dell’attività svolta da tutti noi, a dimostrazione del fatto che un lavoro sinergico, la buona volontà, il desiderio di impegnarsi per la propria comunità riescono a farci raggiungere obiettivi ambiziosi che donano lustro all’intera comunità.

Vi aspettiamo numerosi, sabato 3 dicembre, a partire dalle ore 17, presso la Chiesa di San Francesco, per ascoltare gli interessanti aneddoti che ruotano attorno alla storia della nostra campana ed assistere alla sua benedizione da parte del Vescovo di Isernia, SE Mon. Camillo Cibotti”.




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